Immagine
 Davide si cimenta provetto fotografo in Kenia... di Marco Tenuti
 
"
Tommaso a due anni: Papà Marco: "Tommaso, che ore sono?" Tommaso: "Č tardi!"

Tommaso Tenuti
"
 



Miei sponsor
Gli sponsor che pago io

Social Network



Se vuoi contattarmi via e-mail:

t e n u t i @ l i b e r o . i t
Wikio - Top dei blog
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
Di Marco Tenuti (del 17/09/2010 @ 12:40:06, in MTB, linkato 806 volte)

Ecco l'ultimo upgrade della mia "vecchia gloria". Sono comparse le corone doppie PMP sulla guarnitura XTR, in versione 27/42. Regolato leggermente il deragliatore anteriore in modo tale da portare i fine corsa ad operare correttamente con le due corone, anziché le tre.

Probabilmente se ne sono andati un altro po' di grammi, cioè una cinquantina, cioè i grammi della corona da 22 denti ed un po' di grammi perché le corone della PMP mi sembrano più leggere di quelle XTR. Ci sono però in aggiunta gli anellini di supporto delle boccole, che peseranno si e no un paio di grammi. Ora come ora la Scale in configurazione Nobby Nic sull'anteriore e Racing Ralph sul posteriore e abbastanza lattice, dovrebbe attestarsi sempre sui 9250-9300 grammi.

Doppia PMP su XTR per la Scale 10

Articolo (p)Link Commenti Commenti (1)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 17/09/2010 @ 19:51:22, in famiglia, linkato 1063 volte)

Stasera la famiglia Marcante ha dato l'estremo saluto ad un suo membro, cioè alla tivù che ci ha fatto compagnia dal 2000 fino a poche settimane fa. Faceva parte dei regali della lista nozze, arrivato dalla nonna Emma e dallo zio Angelo.

La mattina di Ferragosto, mentre si accingeva a proiettare l'ennesimo cartone in DVD, ha deciso di non accendersi più. E' così che dal nostro TV Color Sony Trinitron abbiamo deciso di separarci una volta per tutte: il digitale terrestre e la tecnologia LED Plus incalzano più che mai. Lo abbiamo accompagnato al cassonetto, dopo aver chiamato il numero dell'AMIA, e lo abbiamo immortalato con un'ultima foto e salutandolo col fazzoletto.

C'è già un LG che sta sogghinando "Mors tua, vita mea".

L'estremo saluto al Sony Trinitron

Articolo (p)Link Commenti Commenti (2)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 18/09/2010 @ 16:10:40, in MTB, linkato 1155 volte)

Guardate cosa ho beccato su Facebook, precisamente nel gruppo di discussione e nelle foto di Spingere il 53/11.

Della serie casco da crono, ruote alto profilo Lightweight, cambio elettronico DuraAce Di2, NO DIGO ALTRO...

Vincere facile

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 19/09/2010 @ 21:51:20, in MTB, linkato 945 volte)

L'Orlando a PeriIo e l'Orlando non possiamo nascondere di non aver avuto un po' di nostalgia per l'Avesani proprio ieri sera quando ci siamo ritrovati a Grezzana per trafficare con la catena nuova della mia Addict. Il Paolo voleva quasi quasi iscriversi al percorso rosso, però 40 Euro son pur sempre 40 Euro, così abbiamo deciso una volta tanto di farla da "portoghesi".

L'appuntamento è per le 7.50 in zona Quinto-Marzana: molto rapidamente ci trasferiamo in direzione Ponte Catena e proseguiamo fino alla rotonda sotto il ponte del Saval in attesa del gruppone del percorso medio, colore verde. Beh, gruppone non proprio: probabilmente circa 120-130 atleti sul percorso da 145 km. Appena passato il grosso degli iscritti ci accodiamo in coda con gli ultimi e cerchiamo di risalire immediamente a centro classifica, onde evitare di spendere troppo nello sfilacciamento della coda. Infatti per riuscire a rientrare nella scia che ti tira avanti senza far fatica, dobbiamo lanciare la bici ai 50 km/h e la media non è di molto inferiore per un bel po' di chilometri. Dobbiamo arrivare almeno dalle parti di Pescantina, perché l'ammiraglia si decida di calare la velocità di crociera da 47-48 km/h ad una più umana velocità sui 37-39 km/h.

Nel gruppo saluto la Francesca Lonardelli e scorgiamo un po' di Turnover del nuovo corso, cioè Betteghella e Baschirotto, che andremo ad affiancare un po' dopo della prima asperità di giornata, che fa probabilmente le prime vittime, cioè la salita di Ragano. Per noi due nessun problema a tenere i 30 km/h costanti fino in cima, tanto che ci ritroviamo abbastanza avanti nel gruppo, da dover ogni tanto indietreggiare. L'Orlando si mette perfino a fare spola tra Baschirotto e Betteghella per le comunicazioni di servizio: gli mancavano solo le borracce da portare da dietro fino al capitano!

Il Miglio stringe i dentiSolo che arriviamo a Zuanne talmente presto che non ci pare neppure vero di aver già marciato per 40 km: la media fino a Zuanne, partendo da Quinto, è di 39 km/h! Dopo aver augurato ai nostri due compagni una buona gara su a Novezza, li salutiamo, mettiamo la freccia e cerchiamo di spostarci rapidamente in Valdadige in direzione Peri. Non siamo i soli ad avere questa pensata e dietro di noi si accodano almeno un paio di ciclisti, che tengono la nostra ruota fino alle porte del paese quasi al confine con la provincia autonoma di Trento.

Ai tappeti elettronici di Peri però ci fermiamo per una foto di rito e facciamo qualche considerazione sul tempo impiegato: i più forti del percorso giallo non sono ancora rinvenuti su di noi, così decidiamo di giocarci il vantaggio residuo, salendo al primo tornante e tentare di fare qualche foto decente.

Beh, foto decenti non sono proprio venute, ma passano alcuni dell'Avesani, scorgiamo Mattia Turrina, che salutiamo, mentre il Miglio è già attardato di qualche secondo, ma stringe i denti e prosegue senza salutarci. Con un'ottima gamba passano anche i biker Leo Luca e Alessandro Zanini, che son riusciti a stare col gruppo dei più forti fino a Peri, ma poi pagheranno un po' questo sforzo. Io e Paolo decidiamo pertanto di partire dietro ai primi 150-200 del percorso corto, gruppo che era arrivato compatto fino a Peri. Da dietro non rinviene praticamente più nessuno, mentre noi due, salendo, rinveniamo parecchi corridori, che forse hanno speso già parecchio fino a quel punto. E' così che accompagniamo Alessandro Zanini di Verona Bike fino al tappeto che termina il passaggio della cronoscalata. C'è da dire che io e Paolo ci siamo fermati al primo tornante, ma le stime parlano di una salita fatta in circa 44-45', continuando a chiaccherare con chichessia: una cosa davvero sorprendente per il mio peso non-forma, di 69 kg abbondanti!

Il Miglio al primo tornanteA Fosse ci aspettiamo di essere immortalati dagli obiettivi del Papataso ed Anonimo ed invece con stupore, notiamo che non c'è nessuno ad aspettarci, così, dopo aver tentato invano di raggiungerli telefonicamente per sapere dov'erano, non ci rimane che battere in ritirata dentro all'Ombra delle Fosse, dove c'è un bel fighin, di cui si deve essere innamorato almeno un paio di volte il Fit, che serve cappuccino al sottoscritto, caffé normale a Paolo e mezza brioche alla marmellata ciascuno, si insomma, avì capio, abbiamo fatto due metà di una, perché una intera a testa era troppa...

Torniamo fuori e salutiamo l'Alberto e la Elena Grobberio del GC Grezzana. Intanto arriva la bella Laura Bogoni, nostra teammate, e poi finalmente anche alcuni reduci del PFC, cioè l'Anonimo Turnover, il Mario Claps, Diego Bertani ed un suo compagno Bcicli. Quattro ciacole, forse anche cinque e poi richiamo Paolo all'ordine: dobbiamo continuare l'Avesani corta e di chilometri ce ne sono ancora un bel po', anche se quasi tutti in discesa. Se ne vanno così rapidamente gli abitati di Ronconi, Selvavecchia, mentre Erbezzo sfila anche lui senza sosta, superando un sacco di gente attardata col numero giallo.

Marcante e BertaniLe traiettorie dalla cittadina lessina fino a Bellori le impostiamo come ci pare e piace, lanciamo qualche volta le nostre bici ad oltre i 70 km/h, mentre a Lugo ci aspetta un bell'ariotto in senso opposto a quello di marcia. Poco male ci diciamo: a Stallavena abbandoniamo il percorso di gara, cioè la superstrada e torniamo per la provinciale interna. Mi dispiace aver negato la pausa spritz a Paolo al Ciao per le ore 12.00, ma devo andare dai miei a pranzo, così rimetto il 50/14 e corro rapidamente verso casa per una rapida sequenza bilancia-bagno caldo-crema rinfrescante-beverone di recupero muscolare.

Devo dire che oggi ho davvero avuto ottime sensazioni dalla bella cavalcata in coppia col Paolo: le ruote filavano sempre veloci, i rapporti erano sempre giusti e non ho mai fatto la Peri-Fosse così agilmente come oggi. Poi respirare il clima di gara fa sempre bene all'animo e alla testa, così non posso che pensare bene per domenica prossima, quando correrò ad Iseo in compagnia del Maga alla Gimondi Bike. Se solo fossi 3 kg in meno, sarebbe però tutta un'altra cosa...

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 20/09/2010 @ 12:05:32, in iPhone, linkato 2081 volte)

Il bug di SEANET su iPhone Ora io non conosco esattamente la casistica e il pattern per riprodurre il bug, ma io ci son finito dentro. In tutta onestà si tratta di un banale bug cosmetico, però può trarre assolutamente in inganno, perché non riuscite più a sapere quand'è che siete ritornati sotto copertura del vostro operatore e non più in roaming.

Succede che se vi imbarcate su un traghetto della Moby - uno di quelli che attraversano il Mar Tirreno e vi portano ad esempio in Sardegna - dopo un po' che siete al largo dalla costa, il vostro telefono proverà ad andare in roaming su un operatore mobile "straniero", la svedese SEANET da quanto mi risulta, che vi garantisce la copertura telefonica anche sul traghetto a mare aperto, alla modica cifra di 1 Euro/min. Per carità, piuttosto che niente, meglio utilizzare questo servizio di roaming, comunque il vostro telefono vi indicherà che siete in roaming, nello stesso modo in cui indica un operatore straniero quando siete all'estero.

Anche il mio iPhone si è messo ad indicare SEANET come operatore in roaming. La cosa singolare è che una volta arrivato sulla terra ferma in Sardegna, ormai lontano a qualche chilometro dal porto, l'indicazione SEANET è rimasta e non se ne è più andata via: l'iPhone continua ad indicare l'operatore in roaming SEANET, anche se siete tornati sotto la copertura del vostro operatore Vodafone!

La paura era quella di essere ancora in una modalità roaming e di "mangiarmi" tutto il credito residuo Vodafone semplicemente scaricamente un po' di megabyte, come sono solito fare col pacchetto Mobile Internet, che uso da ormai due anni.

Così mi son rischiato ed ho scoperto che ero sotto copertura Vodafone IT, nonostante il telefono continuasse ad indicare SEANET. Conferma di questo bug su iOS 3.0 ce l'ho avuta, quando ho cercato sulla rete ed ho trovato qualche post e thread sul forum di Macitynet, ma non solo.

La soluzione suggerita è quella di spegnere il telefono, accenderlo con una SIM diversa da Vodafone come Wind, rispegnere il telefono e riaccenderlo nuovamente con la vostra SIM Vodafone abituale.

Ed infatti son riuscito nella cosa, una volta rientrato a casa e al lavoro, quando un mio collega mi ha imprestato la sua SIM Wind per fare il giochino. Il mio iPhone è tornato ad indicare di nuovo "voda IT", com'è sempre stato in Italia.

Ecco come fare per risolvere il problema di SEANET anche a voi:

  1. spegnete il vostro cellulare con la vostra SIM Vodafone
  2. accendetelo con una SIM Wind e digitate l'eventuale PIN per sbloccarla
  3. il cellulare dovrebbe indicare inequivocabilmente "WIND IT", se sotto copertura Wind
  4. spegnere l'iPhone
  5. riaccendetelo con la vostra SIM abituale della Vodafone
Articolo (p)Link Commenti Commenti (1)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 20/09/2010 @ 16:09:08, in MTB, linkato 958 volte)
Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 21/09/2010 @ 09:52:35, in MTB, linkato 1450 volte)

Ciclista impallinato a Santa ViolaRiprendo subito l'acuta osservazione di un mio amico ciclista del Papataso Fans Club, fatta a seguito dell'articolo comparso su L'Arena: "i ciclisti sono polli da spennare in negozio, non dei fagiani da impallinare". Effettivamente la quantità di soldi che spendiamo per le nostre superbici in materiali compositi superleggeri è notevole.

L'unica consolazione che si può constatare nel leggere la succinta ricostruzione del giornale è che il cacciatore si è immediatamente reso conto di aver commesso un errore colossale ed è corso subito ad aiutare il malcapitato ciclista, chiamando al più presto i soccorsi del caso. A volte, da alcuni cacciatori, quelli peggiori e pochi per fortuna, si sbatte contro una presunta arroganza, come se la caccia fosse un diritto inalienabile e prioritario rispetto al molto più sacrosanto diritto di camminare o pedalare nei boschi o sui crinali dei nostri bei monti, in virtù chissà di cosa, forse del fatto che pagano un sacco di tasse per la concessione della licenza.

Più o meno come quella volta, in cui mi trovavo ad un attraversamento ciclistico sulla sede stradale - gli autoveicoli venivano temporaneamente bloccati per far passare i ciclisti impegnati in una gara di mountain bike internazionale - quando ho sentito un automobilista inverecondo pronunciare più o meno le seguenti parole: "Io pago il bollo ed ho diritto di andare con la mia macchina dove e quando mi pare". Ma stiamo scherzando? Basta che lasci la macchina a casa e nessuno ti nega nessun diritto!

Non mi rimane che lasciarvi alla scansione dell'articolo: per leggere l'intero articolo basta che clicchiate sull'immagine. Vi ricordo che il quotidiano veronese è disponibile anche online, acquistandolo come servizio a pagamento.

Articolo (p)Link Commenti Commenti (1)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 22/09/2010 @ 11:37:14, in MTB, linkato 929 volte)

Vista la particolare congiunzione astrale di queste sera, cioé cielo terso, luna piena e temperatura relativamente mite anche in quota, il buon Paolo Orlandi propone a tutti gli amici ciclisti la NOTTURNA a San Giorgio.

Saranno presenti alcuni Turnover, rappresentanti del Papataso Fans Club e alcuni Aspetime. Per quanto riguarda l'orario Paolo insisterebbe per anticipare un po' rispetto agli orari, cioè di trovarsi a San Giorgio per le 21.

Non è previsto alcun terzo tempo, però se troviamo qualcosa di aperto a San Giorgio/Bosco, magari una sosta verso la fine possiamo anche farla.


Visualizzazione ingrandita della mappa

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Marco Tenuti (del 23/09/2010 @ 12:23:35, in consumatore, linkato 966 volte)

Porta a porta su L'ArenaAnch'io vorrei dire la mia, anche se non mi sento chiamato in causa, per il fatto che la raccolta porta a porta è partita anche qui nel mio paese, visto che l'articolo comparso su L'Arena di oggi è proprio relativo alle lamentele della Valpantena. Non cambia nulla rispetto agli altri paesi che fanno la "porta a porta" già da un po' di tempo. Quindi, chi si lamenta in Valpantena, si lamenta semplicemente perché prima la raccolta differenziata non l'ha mai fatta o l'ha fatta molto male.

O meglio, si che cambia qualcosa dagli altri paesi dove c'è già il "porta a porta". Gli altri paesi sono passati dalla "raccolta delle immondizie" alla "raccolta porta a porta", mentre tutti i paesi e i quartieri del comune di Verona stanno passando dalla "raccolta differenziata" alla "raccolta porta a porta". Ed un sacco di cittadini, come il sottoscritto, la raccolta differenziata l'ha sempre fatta e anche molto bene, senza alcun dubbio su come fare, su cosa mettere nell'umido, cosa nel secco e via dicendo.

Quello che trovo personalmente sconveniente è che prima potevo differenziare e liberarmi dell'immondizia differenziata quando volevo - dovevo semplicemente recarmi a questo o quel cassonetto a 100 o 200 metri da casa - adesso invece i "cassonetti differenziati" me li devo tenere in casa, perché ci sono i giorni prestabiliti.

Il problema è però, se siamo arrivati a tanto, che tanti altri cittadini la "raccolta differenziata" non si sono mai messi a farla, vuoi per sfiducia del sistema, vuoi per pigrizia, vuoi per menefreghismo, vuoi per ignoranza. E adesso, anche se ci ho perso qualcosa anch'io con questo passaggio al "porta a porta", BEN GLI STA a tutta questa gente che se n'è sempre fregata di impegnarsi a fare la raccolta differenziata! Se tutti avessimo fatto bene la raccolta differenziata, non avremmo avuto il 50% di differenziazione a giugno 2010, ma il 90%. Se tutti avessimo diligentemente separato la plastica dal vetro e la carta, l'umido dal secco, la nostra amministrazione comunale non sarebbe mai stata costretta ad arriva al "porta e porta" per alzare la percentuale. E non è pura demagogia il fatto di incensarsi di "90%" anziché di "50%", ma stiamo parlando di salvaguardare le risorse della natura e di inquinarla il meno possibile. Quindi l'unica maniera per alzare la percentuale è fare il "porta a porta", perché ci sono tanti, troppi cittadini menefreghisti. Fino ad ora mi pare di aver scritto solo ovvietà.

Se fosse stato per me, avrei messo delle microcamere sui cassonetti ed avrei controllato cosa la gente buttava prima nei cassonetti del secco e tutta la loro "merda" che non hanno mai differenziato, gliel'avrei versata in soggiorno o gliel'avrei fatta mangiare, in perfetto stile nazifascista.

E' il solito problema all'italiana: se nessuno mi controlla, io faccio quello che voglio e siccome costa un po' di sacrificio, me ne strafrego.

Dovendo essere un po' più diplomatico, io avrei introdotto un sistema molto più ingegnoso, che con gli italiani funzionerebbe a meraviglia: "se mi porti tot kg di plastica, ti dò un bonus di tot euro, se mi porti tot kg di carta/cartone, di dò un bonus di tot euro" e via dicendo, bonus da scalare dalla tassa delle immondizie con possibilità di andare pure a credito per i più virtuosi. In Scandinavia fanno esattamente così con le bottiglie di plastica e con le lattine e si che gli scandinavi non hanno bisogno di arrivare a tanto, precisi e puntuali come sono!

Con un sistema del genere, anche Napoli e tutta la Campania sarebbero talmente pulite, che non trovereste in giro neanche i cucchiaini del gelato nella pattumiera della gelateria.

Articolo (p)Link Commenti Commenti (2)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Di Conte Savoia (del 23/09/2010 @ 18:03:38, in MTB, linkato 940 volte)

Notturna a CastelbertoEccomi qui a raccontare la notturna di ieri sera proposta da Paolo Orlandi al PFC in considerazione della congiuntura astrale positiva e che ha visto l’adesione del sottoscritto, del Marcante, dell’Ingegner Claps, di Fixj, Silvia e Massy, in rappresentanza degli Aspetime Bike.

Spiace solo la defezione dell’ultima ora di Cristian, ma ci sarà di sicuro un’altra occasione.

I partecipanti sono partiti con tre equipaggi separati con l’unico obiettivo di raggiungere entro le h. 21,15 Malga San Giorgio. Obiettivo raggiunto in pieno!

Al parcheggio scelto, abbiamo constatato la totale assenza di altri esseri bipedi pensanti e solo la presenza di quadrupedi erbivori.

Temperatura esterna 11°, temperatura corporea nostra 38° dovuta all’eccitazione di trovarsi a 1500 mt.s.m., immersi nel più assoluto silenzio ed irradiati dalla luce dell’unico satellite del nostro pianeta, ormai nel pieno del suo splendore mensile.

Tutti i nostri velocipedi erano muniti di adeguati impianti di illuminazione, ma abbiamo subito deciso, su consiglio di Massy, di non utilizzarli e di viaggiare a fari spenti nella notte!

Dopo aver sopperito, grazie al supporto di Fixj, all’inadeguato abbigliamento dell’Ingegner Claps che pensava di circumnavigare le Isole Seychelles, non pensando che eravamo ben al di sopra del livello del mare, siamo partiti con destinazione Castelberto a 1.765 mt.s.m..

Riunione tra ingegneri di fronte a PodestariaLo scenario che ci si è presentato intorno era a dir poco spettacolare e tutti ci siamo beati di cotanta meraviglia della natura. Uno più di tutti, che comunque verrà sottoposto ai test antidoping dell’UCI, ovvero il summenzionato Ing. Claps che è partito a fionda come un novello Pedrosa o, per stare più nei nostri paraggi, emulando le celebrate partenze del nostro MaxMaga e ha sempre dettato il ritmo, seppur blando, del gruppetto!!!

Unico (parziale) intoppo, la presunta foratura della gomma anteriore della MTB del Fixj. Qui, fortunamente ed anche documentati con prove fotografiche inoppugnabili già pubblicate questa notte sul Picasa Web Album del Conte, sono intervenuti i tre ingegneri che, per grazia ricevuta, erano presenti all’interno del nostro gruppo e, dopo alcuni calcoli matematici elaborati "come gnente el fuss" mentalmente in tempo reale nonché dopo un improvvisato ed animato tavolo di discussione, il danno è stato riparato ed il malcapitato ha potuto proseguire serenamente il giro. E’ d’obbligo far notare che, parte del successo, è stato dovuto all’utilizzo di un mirabolante gadget "assurdooo" pescato sempre dal summenzionato Ing. Claps dal suo cilindro: la micro pompa Swarovski acquistata nella gioielleria Tagliaro di Colognola ai Colli, residenza per chi non ne fosse ancora a conoscenza - di un atleta di chiara fama mondiale nonché idolo del nostro Fans Club. Se ne consiglia vivamente l’acquistato ; - )

Dopo aver raggiunto la nostra meta e rimirato il fondo valle atesino, costellato dalle luci dei centri abitati trentini, ed aver scattato le rituali foto, anche se alcune non propriamente centrate...sorry, siamo ripartiti scendo ad una buona velocità gli sterrati della Translessinia, sempre con il solo ausilio della luce lunare.

Giro chiuso con 26 km.percorsi, la consapevolezza di aver vissuto un momento di vita vera, e con pausa al Bar del Piace a Bosco CN.

BELLISSIMO!!!

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 


Ci sono  persone collegate

Tagcloud

Gare 2017
GARE 2017?
26/03: GF Tre Valli
30/04: GF del Durello
21/05: Passo Buole Extreme
28/05: Soave Bike
25/06: Lessinia Legend
Gare 2016
GARE 2016
26/06: 6H Valpolicella Fatta
27/08: GF d'Autunno Fatta
08/11: XCRunning Grezzana Fatta
Tickerkm
KM STORICI

Km fatti

Palmares
BREVETTI E CIRCUITI

2014: Salzkammergut Survivor
2012: Prestigio MTB
2011: Prestigio MTB
2010: Prestigio MTB, Fizik Veneto
2008: Garda Challenge

< aprile 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
         
             

Cerca per parola chiave
 

Titolo
famiglia (4)
fotografia (1)
gastronomia (1)
MTB (14)
rally (2)
viaggi (12)

Le fotografie piů cliccate

Titolo
Quale circuito suggerisci al Marcante per il 2013?

 Lessinia Tour
 Prestigio MTB
 Nobili MTB
 Challenge Giordana
 Gare all'estero
 Stare a casa

Titolo

View Marco Tenuti's profile on LinkedIn

Listening
Kid Rock - Rock n Roll Jesus

Ghosts - The world is outside

Hellogoodbye - Zombies! Aliens! Vampires! Dinosaurs!

Reading
Fabio Volo - E' una vita che ti aspetto
Michael Guillen - Le 5 equazioni che hanno cambiato il mondo
Sophie Kinsella - I love shopping a New York

Watching
Mia moglie consiglia Le sorelle McLeod



Titolo
.NET Framework (4)
Abarth (13)
Alcenago (4)
auto (15)
computational (2)
consumatore (56)
cucina (18)
cultura (16)
dizionario (2)
famiglia (40)
finanza (4)
Grezzana (6)
hitech (17)
humour (8)
idee (1)
informatica (62)
iPhone (46)
mobile computing (10)
MTB (1199)
musica (4)
natura (23)
OS X (3)
PS3 (7)
rally (63)
salute (4)
social (4)
telefonia (3)
Verona (12)
viaggi (26)
video (7)
Visual Basic 6 (5)
web (49)
Windows (33)

Catalogati per mese:
Aprile 2024
Marzo 2024
Febbraio 2024
Gennaio 2024
Dicembre 2023
Novembre 2023
Ottobre 2023
Settembre 2023
Agosto 2023
Luglio 2023
Giugno 2023
Maggio 2023
Aprile 2023
Marzo 2023
Febbraio 2023
Gennaio 2023
Dicembre 2022
Novembre 2022
Ottobre 2022
Settembre 2022
Agosto 2022
Luglio 2022
Giugno 2022
Maggio 2022
Aprile 2022
Marzo 2022
Febbraio 2022
Gennaio 2022
Dicembre 2021
Novembre 2021
Ottobre 2021
Settembre 2021
Agosto 2021
Luglio 2021
Giugno 2021
Maggio 2021
Aprile 2021
Marzo 2021
Febbraio 2021
Gennaio 2021
Dicembre 2020
Novembre 2020
Ottobre 2020
Settembre 2020
Agosto 2020
Luglio 2020
Giugno 2020
Maggio 2020
Aprile 2020
Marzo 2020
Febbraio 2020
Gennaio 2020
Dicembre 2019
Novembre 2019
Ottobre 2019
Settembre 2019
Agosto 2019
Luglio 2019
Giugno 2019
Maggio 2019
Aprile 2019
Marzo 2019
Febbraio 2019
Gennaio 2019
Dicembre 2018
Novembre 2018
Ottobre 2018
Settembre 2018
Agosto 2018
Luglio 2018
Giugno 2018
Maggio 2018
Aprile 2018
Marzo 2018
Febbraio 2018
Gennaio 2018
Dicembre 2017
Novembre 2017
Ottobre 2017
Settembre 2017
Agosto 2017
Luglio 2017
Giugno 2017
Maggio 2017
Aprile 2017
Marzo 2017
Febbraio 2017
Gennaio 2017
Dicembre 2016
Novembre 2016
Ottobre 2016
Settembre 2016
Agosto 2016
Luglio 2016
Giugno 2016
Maggio 2016
Aprile 2016
Marzo 2016
Febbraio 2016
Gennaio 2016
Dicembre 2015
Novembre 2015
Ottobre 2015
Settembre 2015
Agosto 2015
Luglio 2015
Giugno 2015
Maggio 2015
Aprile 2015
Marzo 2015
Febbraio 2015
Gennaio 2015
Dicembre 2014
Novembre 2014
Ottobre 2014
Settembre 2014
Agosto 2014
Luglio 2014
Giugno 2014
Maggio 2014
Aprile 2014
Marzo 2014
Febbraio 2014
Gennaio 2014
Dicembre 2013
Novembre 2013
Ottobre 2013
Settembre 2013
Agosto 2013
Luglio 2013
Giugno 2013
Maggio 2013
Aprile 2013
Marzo 2013
Febbraio 2013
Gennaio 2013
Dicembre 2012
Novembre 2012
Ottobre 2012
Settembre 2012
Agosto 2012
Luglio 2012
Giugno 2012
Maggio 2012
Aprile 2012
Marzo 2012
Febbraio 2012
Gennaio 2012
Dicembre 2011
Novembre 2011
Ottobre 2011
Settembre 2011
Agosto 2011
Luglio 2011
Giugno 2011
Maggio 2011
Aprile 2011
Marzo 2011
Febbraio 2011
Gennaio 2011
Dicembre 2010
Novembre 2010
Ottobre 2010
Settembre 2010
Agosto 2010
Luglio 2010
Giugno 2010
Maggio 2010
Aprile 2010
Marzo 2010
Febbraio 2010
Gennaio 2010
Dicembre 2009
Novembre 2009
Ottobre 2009
Settembre 2009
Agosto 2009
Luglio 2009
Giugno 2009
Maggio 2009
Aprile 2009
Marzo 2009
Febbraio 2009
Gennaio 2009
Dicembre 2008
Novembre 2008
Ottobre 2008
Settembre 2008
Agosto 2008
Luglio 2008
Giugno 2008
Maggio 2008
Aprile 2008
Marzo 2008
Febbraio 2008
Gennaio 2008
Dicembre 2007
Novembre 2007
Ottobre 2007
Settembre 2007
Agosto 2007
Luglio 2007
Giugno 2007
Maggio 2007
Aprile 2007
Marzo 2007
Febbraio 2007
Gennaio 2007
Dicembre 2006
Novembre 2006
Ottobre 2006
Settembre 2006
Agosto 2006
Luglio 2006
Giugno 2006
Maggio 2006
Aprile 2006
Marzo 2006
Febbraio 2006
Gennaio 2006
Dicembre 2005
Novembre 2005
Ottobre 2005
Settembre 2005
Agosto 2005
Luglio 2005
Giugno 2005
Maggio 2005
Aprile 2005
Marzo 2005
Febbraio 2005
Gennaio 2005
Dicembre 2004

Gli interventi piů cliccati

Ultimi commenti:
ста...
17/04/2024 @ 16:08:35
Di Rocco
motherfucker
17/04/2024 @ 03:42:28
Di Margene
Alai Toto
11/04/2024 @ 19:06:10
Di Lorena
https://61C482F1F0A2...
04/04/2024 @ 08:28:33
Di Chasity
усл...
02/04/2024 @ 05:16:35
Di Stella
https://boomerangcas...
01/04/2024 @ 22:23:17
Di Rebekah
https://zetcasino.on...
09/03/2024 @ 06:53:31
Di Cory
telegra.ph
22/02/2024 @ 17:27:35
Di Lida


26/04/2024 @ 01:56:15
script eseguito in 187 ms