\\ Home Page : Articolo : Stampa
Il setup ideale per il Polar CS400
Di Marco Tenuti (del 31/12/2013 @ 01:27:16, in MTB, linkato 2189 volte)

Possiedo un Polar CS400 da ormai quattro anni. Devo dire che, come ciclocomputer e per i soldi a cui l'ho comprato, ne fa di robe, senza per questo arrivare ad essere un "Garmin", inteso nel senso di un dispositivo in grado di tracciare una traccia GPS, da studiarsi o analizzarsi quando si torna a casa.

Il Polar CS400 acquisisce tutti i dati che è in grado di acquisire un Garmin, tranne le coordinate cartografiche (latitudine e longitudine), cioè non avete la localizzazione spaziale, ma avete solo l'altimetria, che è solo un pelo più precisa, in quanto campionata attraverso un sensore barometrico e non attraverso il posizionamento satellitare, quindi avete un possibile errore iniziale dovuto ad un'altimetria falsata ad inizio giro - cosa che potete sempre correggere a posteriori una volta che travasate le curve nel software su Windows.

Qualcuno potrebbe obiettare che aggiungendo qualche decina di Euro si può arrivare ad un GPS completo e che parecchi dispositivi GPS hanno una velocità di trasferimento dati di gran lunga superiore, cioè la connessione tramite USB, anziché la lentissima connessione attraverso la porta ad infrarossi, che ha i suoi bei problemi a funzionare con Windows 7 e Windows 8 (non funziona proprio con quest'ultimo).

Un punto però a favore del CS400 è la durabilità della pila: con una pila CR2032 potete superare abbondantemente 10.000 chilometri, dimenticandovi così l'assillo di metterlo in carica a fine di ogni giro.

Un aspetto interessante della cipolletta Polar è che esso campiona una buona mole di dati, solo chesi fa fatica a visualizzarli tutti nelle sei schermate su cui ciclare durante la vostra pedalata o il vostro allineamento, cliccando più volte il tasto in basso a destra. Un'informazione che non è visualizzata quando lo scartate dalla confezione è la temperatura istantanea, nonostante esso la memorizzi per ognuno dei marker che decidete di fissare.

Eccomi pertanto a proporvi quello che io ritengo il giusto setup, leggermente diverso rispetto alle impostazioni predefinite, utile a tutti i ciclisti quando vanno in bici, sia su strada che in mountain bike:

  • pagina 1: frequenza cardiaca istantanea, distanza percorsa, velocità istantanea
  • pagina 2: calorie già bruciate, temperatura istantanea, altitudine istantanea
  • pagina 3: frequenza cardiaca media, velocità media, tempo trascorso della frazione
  • pagina 4: ora, dislivello accumulato, distanza totale (già ripetuto)
  • pagina 5: grafico della frequenza cardiaca, grafico dell'altitudine, tempo totale dell'esercizio
  • pagina 6: non modificabile

Giusto setup per Polar CS400

Ho sostanzialmente sacrificato parecchie informazioni, di importanza secondaria, a mio avviso:

  • la pendenza istantanea (in gradi e percentuale), troppo imprecisa
  • l'economia ciclistica (una cosa che desta molta curiosità le prime volte, cioè le kcal consumate per chilometro)
  • la velocità massima (la potete consultare comunque a fine giro o durante una pausa)

Insomma ci sono molte più informazioni visualizzabili di quelle che in realtà si possono visualizzare e le combinazioni e le posizioni dove visualizzarle sono pure abbastanza limitate.