Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Articoli del 29/01/2011
Oggi la Cicci ha avuto il suo bel da fare per cercare di combattere il raffreddore e l'intontimento generale causato da alcune linee di febbre, tanto da costringerla tutto il giorno a letto e sul divano.
Questa sera mi son messo io ai fornelli e mi sono scatenato in una delle mie specialità, cioè nella realizzazione di una torta salata con tutti gli avanzi disseminati nel frigo.
Ecco gli ingredienti usati per questa torta prevalentemente vegetale:
- pasta sfoglia briseé Buitoni
- mezza verza veronese proveniente dall'orto di nonno Marcante
- 50 g di mortadella tagliata a cubetti
- tre sottilette
- 50 g di formaggio Gouda tagliato a cubetti
- 100 g di ricotta
- un uovo
- 50 ml di latte fresco
- rametto di prezzemolo tagliuzzato finemente
- una decina di cipolline sottoaceto
- sale e pepe q.b.
Dopo aver steso la pasta briseé sulla teglia, lasciando opportunamente la carta che in cui è stesa nell'involucro della Buitoni, ho steso le tre sottilette. La teglia viene di fatto riempita dalla verza tagliata a listelli sottili e col prezzemolo. Mano a mano che si riempie il volume con la verdura, si distribuisce a cucchiai la ricotta.
Vengono cosparsi un po' ovunque i cubetti di Gouda, di mortadella e le cipolline. L'uovo viene sbattuto preventivamente in un piatto fondo dopo aver aggiunto il latte, il sale ed il pepe. Quando la consistenza della miscela liquida raggiunge un colore omogeneo ed una consistenza uniforme, si versa il tutto sopra la teglia.
Mettere in forno a 200° e far cuocere per 25'. Controllare verso la fine che la verza non bruci troppo in superficie, ma che si limiti a indorarsi non più di tanto.
La torta salata si può preferibilmente servire anche calda. Essa mantiene il tipico gusto della verza, però la ricotta e gli altri formaggi insaporiscono di molto il gusto, senza per questo aumentare di troppo l'apporto calorico di questo piatto.
Arrivata qualche giorno fa presso l'officina dei fratelli Rodella, da cui è uscita un anno fa la mia Addict, esce opportunamente ritoccata la Scott Scale 29PRO del Bazzo, al secolo Davide Bazzani.
La bici del geometra di Castiglione delle Stiviere nel giro di un paio di giorni ha subito una cura dimagrante da paura, tanto che si può da subito annoverare tra una delle 29er più leggere in circolazione nel dominio dei miei amici.
Il merito va anzitutto alla coppia di ruote custom, assemblate con mozzi Spada e cerchi ZTR Race, che probabilmente per più di qualcuno sono un po' troppo delicati, ma sarà l'uso a confermarlo o negarlo.
Grazie a questo accorgimento e al travaso di alcuni componenti come il deragliatore X0 e le manopole rotanti, la 29PRO passa così dai 10,8 kg dichiarati senza pedali, ai 9,4 kg con pedali: alla faccia del dimagrimento!
Comunque complimenti a Davide per il nuovo acquisto, però mi prenoto già per provarla prossimamente, visto che non ho mai nascosto la mia intenzione di andare a finire lì anch'io...
E' arrivato ancora giovedì scorso l'agognato scudetto del Prestigio 2010, per il quale l'anno scorso ho tribolato non poco ed ho fatto tribolare non poco anche i miei amici che mi hanno accompagnato in questa avventura.
Dentro la busta di Compagnia Editoriale la stampa con la lista delle gare a cui ho partecipato, con tanto di tempi realizzati, poi lo scudetto da applicare sulla divisa, la placchetta metallica da mettere sulla bici, oltre ad un adesivo che invita alla gentilezza coi ciclisti e la lettera di presentazione.
Adesso bisogna decidere se applicarlo sulla divisa estiva 2010 o se attendere la futura divisa estiva Turnover Studio Rehab 2011, in consegna presumibilmente verso metà marzo, quando cominceranno ad esserci le prime temperature e le prime gare che consentiranno di sfoggiarla.
Però c'è sempre l'opzione Scudetti Maga, quindi penso che qualcosa comparirà anche sulla divisa invernale...
E la placchetta metallica? Andrebbe applicata sulla bici che mi ha condotto nell'avventura. Sulla mia gloriosa Scale 10, che mi sopporta dal lontano 2007 in tutte le gare ed escursioni, o su quella nuova?
Riprendo volentieri un avviso che ho trovato sul blog del Pezzo per tutti gli amici ciclisti che stanno facendo un pensierino alla Gran Fondo Tre Valli.
Lunedì 31 gennaio scade il termine per potersi iscrivere alla gran fondo in programma a Tregnago per domenica 27 marzo al costo di 25 Euro.
Dopo tale data il costo sale a 28 euro per tutto il mese di febbraio.
Chi volesse iscriversi entro lunedì 31 gennaio è pregato di farlo al più presto direttamente dalla pagina dell'iscrizione online all'interno del sito della gara.
Fotografie del 29/01/2011
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